GIOCA

Prologo

Durante una crociera è stato commesso un delitto.

La vittima è Mr. Ulick Norman Owen ucciso alle 17.10 nella sua cabina del ponte 8.

Mr. Owen prima di morire è riuscito a telefonare al comandante della nave, il capitano Edward Smith, chiedendo aiuto.

Mr. Owen è riuscito a scrivere su un foglio di carta la parola “assassino” senza però riuscire ad indicarne il nome.

L’unico ad entrare nella stanza dopo l’assassinio è stato proprio il comandante Smith che si è subito precipitato in cabina di Mr. Owen.

La porta della stanza di Mr. Owen era chiusa e il comandante ha dovuto usare il passepartout per entrare. Al termine della perlustrazione non ha più permesso a nessuno di entrare in cabina e non ha parlato con nessuno della dinamica dell’assassinio e delle prove trovate. Ha invece interrogato i sospettati per cercare di capire chi di loro fosse il colpevole. Solo un sospettato, e uno solo, non dirà la verità. E’ lui il colpevole del delitto.

Appunti del capitano Edward Smith

“Il cadavere è sdraiato a terra a pancia in giù. 

Chi ha commesso il delitto indossava una camicia perché vicino al cadavere c’è un bottone bianco che non appartiene a nessun vestito della vittima.

Non ci sono segni evidenti di colluttazione e l’uomo non è ferito.

Ci sono due bicchieri sul tavolino il che significa che Mr. Owen conosceva il suo assassino. 

Uno dei due bicchieri è ancora pieno. La bottiglia di champagne è vuota. 

Fuori dall’armadio appeso su una gruccia c’è lo smoking perfettamente stirato. In un cassetto dell’armadio c’è un pugnale dalla lama luccicante. Sembra nuovo e mai usato.

In cabina si può ancora sentire un leggero profumo di mandorla.”

Alle 19.00 il capitano ha convocato e interrogato i sei sospettati

Ognuno ha risposto con molta calma alle domande, ma il capitano ha capito che solo una persona NON aveva detto la verità perchè era il colpevole del delitto.

Reverendo Green

So chi è l’assassino perché si è confessato con me ma non posso dirlo perchè devo mantenere il segreto del confessionale. Posso solo dirvi che non si tratta di Miss Peacock. Anche lei si è confessata con me questa mattina all’alba e mi ha chiesto di celebrare il matrimonio tra lei e il colonnello Mustard appena rientrati dalla vacanza.

Professor Plum

Io sono astemio quindi non posso aver bevuto champagne con la vittima. Sono un letterato inglese e avrei preferito un tè sul ponte guardando il mare.

Miss Scarlet

Io non lo conoscevo e non mi sono mossa dalla piscina. Se ora abbiamo finito vorrei togliere il costume che indosso da questa mattina e prepararmi per il party. Guardi la locandina. Non perderei la cena per nulla al mondo.

Miss Peacock

Io sono stata tutto il giorno in escursione. Abbiamo visitato il Partenone, il teatro di Dioniso, il santuario di Afrodite e tanto altro. Lo può confermare il colonnello Mustard. Proprio questa mattina ho svelato al mio confessore che io e il colonnello abbiamo deciso di sposarci.

Colonnello Mustard

Io ero con Miss Peacock. Siamo partiti all’alba e siamo tornati nel tardo pomeriggio. La mia pistola? È stata sempre con me. Non me ne separo mai.

Miss White

A dir la verità conoscevo Owen più di fama che di persona. Era un professore di lettere molto famoso al quale stavano per assegnare la più importante cattedra di Londra. Se conoscevo qualcun altro? No, ma Miss Scarlett non passa di certo inosservata. Oggi è stata tutto il giorno in piscina e, come me, se ne sono accorti in molti, mi creda!

Arma del delitto

Oltre alla pistola del colonnello Mustard ed al pugnale trovato nella stanza di Mr Owen il capitano Smith ha ritrovato altre possibili armi del delitto:

Abbandonato nella stiva c’era un grosso tubo di piombo.

Nella sala da pranzo principale mancava un candeliere.

Nel giardino della piscina c’era una boccetta di veleno nascosta in una fioriera.

Mancava la corda da una scialuppa di salvataggio.

Nella sala macchine c’era una grossa chiave inglese fuori dall’armadio degli attrezzi da lavoro.

Troviamo la soluzione

Il capitano è sicuro che una di queste sia l’arma del delitto ed è sicuro che solo uno tra i sospettati non ha raccontato la verità ed è il colpevole del delitto.

E tu che idea ti sei fatto/a? Sei riuscito/a a capire chi è l’assassino? Hai trovato l’arma del delitto? E infine sapresti dire in quale città era attraccata la nave al momento del delitto? Scrivi le tue conclusioni e verifica se hai trovato la soluzione al mistero…

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