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cefalonia

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  • Categoria dell'articolo:La Rubrica di Serenella
  • Tempo di lettura:19 minuti di lettura

KEFALONIA

Gradaxia Beach
Petani Beach
Pessada Beach
Emblissi Beach

Cefalonia è la prima tra le isole ionie che visito. L’isola è tanto bella quanto grande. Per questi due motivi va girata e serve un mezzo comodo. L’auto è obbligatoria.

Dividerei l’isola in almeno quattro zone

  • La parte sud est
  • La parte sud ovest
  • La penisola di Paliki
  • La parte nord

Qui sopra trovate una mappa dell’isola per orientarvi meglio.

Dopo averci pensato per tutta la vacanza ho concluso che la miglior posizione per soggiornare è quella nella zona di Lassi nella zona sud ovest.

I motivi sono diversi.

Non esiste un posto comodo per tutte le escursioni quindi ho scelto un paese che avesse delle belle strutture (sia studios che resorts), delle splendide spiagge e non fosse isolato. Hanno influito anche la vicinanza ad Argostoli e la comodità per raggiungere tutte le spiagge del sud.
Inoltre è un buon punto di partenza per visitare la penisola di Paliki grazie al servizio boat a costi popolari che permette di arrivare direttamente da Argostoli a Lixouri e viceversa imbarcando l’auto.
Le spiagge di Lassi sono davvero fantastiche.

Makri Gialos e scendendo in zona aeroporto Ammes e Avithos sono sorprendenti.

Consiglio per qualche pranzo o colazione il bar con terrazza Gradakia Beach Bar nella omonima caletta poco prima della più famosa Makri Gialos. Economico e molto molto bello. Io ho preso una Riganada. Molto più di una semplice bruschetta.

Vicino a Lassi trovate Argostoli, la città dell’isola.
Il paese si accende soprattutto la sera.
La passeggiata all’interno della città con i classici negozi è affiancata dal lungo porto con i suoi ristoranti e le sue luci.
Per Argostoli possiamo darvi due indicazioni importanti che a nostra volta abbiamo ricevuto da Marika e Salvatore. Ho incontrato i due ragazzi in una delle gite e mi hanno dato consigli preziosi che hanno arricchito la mia vacanza.

– Il ristorante serale To Patriko semplicemente fanfastico ed economico.
Nascosto al termine della passeggiata lungo il porto andando verso nord. Il piccolo e caratteristico ristorante è sempre pieno. Prenotate o arrivate molto presto.. assaggiate i loro fritti. Insuperabili.

– L’incontro con le tartarughe marine che sostano al porto la mattina fin verso le 10. Le potete trovare subito dopo la scritta “I love Cefalonia”  sempre sulla via del porto passeggiando verso sud.
Le troverete nascoste tra i pescherecci con i pescatori intenti a sbrogliare le reti cariche di pesce in una sorta di strana simbiosi (le tartarughe mangiano il pesce poco pregiato ributtato in mare e i pescatori vendono ai turisti il pescato della notte trascorsa in mare aperto).
Una delle tartarughe è enorme.

La sera, per non perdermi nel traffico alla ricerca del parcheggio, lasciavo l’auto sul versante opposto della baia arrivando in pieno centro in dieci minuti attraversando il lungo ponte che congiunge le due coste.

Sempre a sud imperdibili le calette di Pessada e Trapezaki con il suo beach bar caraibico.
Queste calette sono una vera perla. A Pessada ho potuto fare la nuotata più bella della vacanza, accompagnata nello snorkeling da due polpi e una grossa cernia.

Da qui in seguito altre due tre calette fino a raggiungere Skala un paesino a carattere prettamente turistisco a mio parere su misura per una clientela inglese.
Terminiamo il nostro percorso sulla costa sud verso il versante est con Poros un po’ deludente.

In generale da tutta la zona sud è possibile spostarsi su Zante.
Io ho preferito lasciarla per una prossima vacanza dedicata all’isola che fu cara a Ugo Foscolo.
Attenzione. Se vi spostate su un’altra isola e volete portare con voi il mezzo noleggiato informatevi bene perché le polizze assicurative potrebbero non essere valide.

Il versante ovest invece termina con la penisola di Paliki.

Qui ho trovato la mia spiaggia preferita. Petani beach.
I colori della baia sono i classici del mediterraneo che adoro. Acqua trasparente a tratti verde smeraldo, a tratti azzurra, rocce e ghiaia sottile mista a sabbia.
Tantissima vita subacquea.
A rendere unico il posto ci pensa anche la taverna Erasmias dove si mangia dell’ottimo pesce a prezzi giusti. La cucina apre verso le 12 e non smette mai fino a sera.. non accetta prenotazioni quindi se si vuol mangiare sulla terrazza che si affaccia sulla spiaggia bisogna cogliere il momento giusto. Io ce l’ho fatta. Imperdibile.
Il verante ovest offre altre spiagge bellissime.
Più a sud, vicina a Lixouri , la famosa Xi beach dalla terra rossa di argilla. La spiaggia in alcuni punti si stringe molto restando una lingua sottile. Molto caratteristica ma anche molto soggettiva. La zona ospita una serie di hotels di lusso e studios di alto livello.

Come dicevo, la città di Lixouri offre un punto di approdo e ripartenza se non si vuole fare il giro di tutta la baia in auto. Se si preferisce, si può traghettare verso e da Argostoli. Io l’ho sempre fatta in auto.

Spostiamoci verso nord.

Spostandosi più a nord resterà più agevole l’escursione a Itaca che naturalmente non mi sono fatta scappare e che tratto in una capitolo a parte. Clicca Qui

A nord di Cefalonia i paesi sono praticamenti delle piccole frazioni arroccate qua e là sulle colline che si allontanano dal mare. Io ho soggiornato in questa zona nei pressi delle Drogarati Cave e del lago Melissani peraltro molto carini.

Risalendo verso la punta nord troviamo due porti che dove è possibile soggiornare. Sami e Agia Efimia.
Sami è più un punto di arrivo e partenza verso altre isole. Il paese non ha una zona pedonale ma è ben servito da negozi e market.
Agia Efimia ha una zona pedonale e un porto più caratteristico. Entrambe sono un buon punto di partenza per visitare la zona centro nord e distano circa 35 minuti dalla zona sud e da argostoli.
Le spiaggette nei dintorni dei due paesi sono molto carine e spesso di ghiaia bianca per la maggior parte raggiungibili in barca. E’ possibile affittare delle piccole imbarcazioni molto carine anche senza patente nautica.
Antisamos è invece raggiungibile con l’auto. Qui, giovanili e rumurosi chioschi colorano la spiaggia di ciottoli. Il mare è calmo e cristallino. Un bagno è obbligatorio.

L’incantevole Myrtos dista 20 minuti scarsi da Agia Efimia e poco piu da Sami. La spiaggia di ghiaia bianca e i colori pazzeschi mi hanno lasciato un ricordo indelebile. La vista dall’alto è impagabile.
Per andare a Myrtos scegliete il giorno migliore senza troppo vento e andate prima delle 10 se volete trovare parcheggio comodo e ombrellone.
Non ci sono taverne sulla spiaggia. C’è soltanto un bar poco fornito.
Da qui, passando Assos e i suoi panorami, si arriva alla punta piu a nord dove si incontra l’incantevole Fiscardo.
A mio parere la perla dell’isola. Bella di giorno con le sue splendide calette Emblissi e Foki beach e il suo porto da dove partire per splendide escursioni.
Splendida la sera con il porto più esclusivo dell’isola e il pesce servito a ridosso delle lussuose barche attraccate.
Mangiare del buon pesce a Fiscardo non è a buon prezzo ma è quasi obbligatorio se vi trovate nella splendida cefalonia.
Insomma l’isola è impegnativa ma offre momenti di contatto con le bellezze naturali davvero unici e sorprendenti.
I love Greece. I love Kefalonia.

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